Il Melograno cerca appartamenti liberi nel milanese da mettere a disposizione per l’accoglienza dei profughi ucraini. La cooperativa sociale attiva dal 1999 al servizio delle persone e delle comunità vuole ampliare la propria capacità di sostegno e servizi alle persone in fuga dalla guerra nel paese invaso dalle forze militari russe. Per raccogliere le disponibilità a mettere a disposizione alloggi nella vasta area del capoluogo lombardo, in modo gratuito o a seguito di contratti di affitto a costi contenuti, Il Melograno ha attivato la mail abitare@ilmelogranonet.it.
Per la gestione dell’emergenza la cooperativa ha già messo a disposizione degli enti locali del Milanese e della Prefettura la rete di 200 famiglie che si erano attivate insieme alla coop durante l’emergenza afghana e che sono al momento pronte ad accogliere in modo diffuso e sostenibile, e i 25 posti già disponibili nelle strutture gestite da Il Melograno.
A tutto questo si aggiungono i servizi rapidamente attivabili da Il Melograno di supporto specialistico ai profughi per la gestione del trauma indotto dalla fuga forzata dalle zone di guerra, tutoring educativo e di mediazione linguistica per minori e adulti, allestimento di poliambulatori sanitari e di assistenza psicologica, servizi di collegamento-ponte con le istituzioni locali e i presidi socio-assistenziali del territorio.
Il modo scelto dalla cooperativa segratese di essere concretamente accogliente per le persone e le famiglie che scappano da tutte le guerre è quello di garantirgli il diritto a vivere in modo autonomo. Da anni Il Melograno realizza interventi e servizi per persone migranti in accoglienza diffusa: la politica de Il Melograno preferisce una rete di case e famiglie rispetto ai grandi centri di accoglienza.
Attualmente Il Melograno ospita circa 100 persone in progetti di accoglienza diffusa in molti comuni della Città metropolitana di Milano.