Una crescita robusta, nuove direzioni da prendere. L’assemblea dei soci ha fatto il punto sul cammino della Cooperativa Sociale Il Melograno nel 2023. Un anno importante, con diversi capisaldi.
Intanto il bilancio: 19,6 mln di fatturato, quasi il 13% in più rispetto all’anno precedente e il 40% in più rispetto agli ultimi cinque anni. Una crescita senza dubbio importante e significativa.
Ad aprire i lavori al CDD L’Airone di Pieve Emanuele, davanti a una settantina di soci presenti (un’altra cinquantina presente con delega) è stata la Presidente Mara Cappellini che ha sottolineato la forza della struttura della Cooperativa, con una netta presenza femminile (80%).
Il Direttore Dario Colombo ha sottolineato l’importanza non solo dei numeri dell’esercizio ma il lancio e il consolidamento di diversi servizi del tutto nuovi e significativi.
Il Pronto Intervento Sociale
È il caso del Pronto Intervento Sociale, un servizio di grande importanza per i territori. La Cooperativa oggi gestisce questo tipo di intervento per una fascia di popolazione importante, circa 300mila persone, in aree della Lombardia come la Lomellina o il Sud Milano che per la prima volta possono avvantaggiarsi di questa struttura. Il lavoro con i territori, con i Comuni, con le reti di supporto già presenti è fondamentale. In questo senso Il Melograno sta aprendo strade nuove anche nel concetto di ‘servizio sociale’, affiancando e sostenendo la rete di supporto regionale. Una sperimentazione che diventa un modello possibile su scala più ampia.
La comunicazione territoriale: il Giornale di Segrate
Importante anche il passaggio relativo alla fusione con la Cooperativa Edificatrice Segratese e l’acquisizione del Giornale di Segrate che mette Il Melograno davanti a una nuova sfida anche sul terreno della comunicazione territoriale.
I servizi residenziali
Ampliati e articolati i servizi residenziali. L’ingresso nel Consorzio Viale dei Mille, anche questo un territorio nuovo per il Melograno che ora affronta direttamente anche il tema del carcere e del riscatto sociale dei detenuti.
Una cooperativa giovane e dinamica: formazione al centro
Paola Baracchetti ha sottolineato come l’età media delle lavoratrici e dei lavoratori si sia ulteriormente abbassato: una cooperativa giovane e sempre più dinamica. E grazie al rapporto con i beneficiari dei servizi, anche in grado di perfezionare e migliorare costantemente gli interventi. Competenze interne da valorizzare ulteriormente come ha sottolineato Luisella Mattiace anche grazie ad accordi con università ed enti di formazione per tirocini e formazione continua.
Il Vicepresidente Francesco Gatti ha sottolineato l’importanza di questo passaggio: un 2023 di grande valore, di conquiste importanti, che oltre a inorgoglirci per il lavoro fatto ci mette davanti a tante responsabilità in più. Una bella sfida verso il 2024.
Il Consiglio d’amministrazione della Cooperativa Il Melograno
Infine il nuovo CDA: Rossella Pesenti, Paola Barachetti, Patrizia Scorsetti, Matteo Tamburri, Damiano Dalerba e Francesco Gatti e la novità Gianfranco Crevani.
