Faiza è una donna irachena, fuggita da Bagdad sei anni fa. Faiza ha assistito all’omicidio di suo marito, sgozzato davanti ai suoi occhi. È fuggita prima in Svezia, poi è arrivata in Italia. Il Melograno l’ha assistita all’interno dei progetti SAI del Comune di Locate Triulzi.
Oggi Faiza vive in una casa, insieme a una donna italiana. Lavora. Si è appassionata di cucina e presta del tempo come volontaria della Caritas.
La sua storia viene raccontata su Corriere Buone Notizie da Rosella Redaelli.
Una storia bellissima di riscatto umano e sociale. Sappiamo bene che non sempre le cose vanno così.
Ma quando riusciamo ad arrivare a questi risultati tocchiamo con mano la soddisfazione di aiutare gli altri. Ovvero di raggiungere in pieno l’obiettivo che avevamo prefissato.
Perché le persone sono al centro del nostro lavoro.
