Una serie di incontri dedicati ai temi e alle sfide della contemporaneità pensati per chi opera e lavora nel sociale
LINK PER PARTECIPARE
https://us02web.zoom.us/meeting/register/tZ0pcOihqDIoG9LegyzBsQycFITBe9h02kTy
La Cooperativa Il Melograno propone una serie di appuntamenti gratuiti per ‘addetti ai lavori’ ma non solo, affrontando questioni e tematiche di attualità che troppo spesso ci attraversano come semplici notizie di cronaca.
Si tratta invece di eventi, fenomeni, a volte drammi che ci interrogano come cittadini e cittadine, professionisti, genitori, figli, fratelli e amici.
Fenomeni migratori, violenza di genere, violenza di prossimità, disagio dei minori, conflitto di coppia, genitorialità, accoglienza, integrazione sono solo alcuni esempi.
La modernità e l’individualismo che connota la società nella quale viviamo, portano con sé una profonda ambivalenza: se da una parte si accrescono gli spazi di libertà e si conquistano nuovi diritti, dall’altra si indeboliscono sempre più i legami di appartenenza e interdipendenza, nelle comunità e nelle relazioni.
Ed è nelle pieghe di queste asimmetrie sociali, nei processi di estrema individualizzazione e frammentazione che si innescano dinamiche conflittuali, che si acuiscono le vulnerabilità, il disagio e le criticità.
I ‘Webinar del Melograno’ sono occasioni di riflessione e approfondimento; proposte per capire, conoscere, orientarsi in un mondo in rapidissima evoluzione dove l’individuo è un soggetto sempre più rarefatto e indefinito all’interno di ‘gruppi’ e non più di masse.
Il confronto con ‘altri mondi’ è il primo bisogno di conoscenza al confine con altre culture, altri mondi, altre storie di uomini, donne, bambini e bambine, ragazzi e ragazze.
Ne discuteremo insieme ad esperti, testimoni in una serie di occasioni di riflessione, formazione, confronto su differenti temi e fenomeni.
I ‘Webinar del Melograno’ sono gratuiti, online su piattaforma Zoom
Di seguito il calendario dei primi appuntamenti:
Con le lenti della resilienza: l’esperienza educativa con i bambini all’interno dei centri libici di detenzione
Giovedì 18 maggio dalle 18 alle 19
“Per quale misterioso motivo alcuni bambini che hanno sofferto riescono a svilupparsi in maniera positiva, riuscendo a rifiorire?” Con questa affermazione Michael Rutter, psichiatra e scienziato inglese, invitò la comunità scientifica a mettere in discussione la convinzione che individui che presentano condizioni di vita avverse nell’infanzia, siano destinati ad esiti di sviluppo negativi e ad interrogarsi su quali siano i fattori che intervengono in queste traiettorie di sviluppo differenti, a fronte di esperienze di vita sfavorevoli.
Il webinar “Con le lenti della resilienza: l’esperienza educativa con i bambini all’interno dei centri libici di detenzione” propone una riflessione sul tema, unendo elementi teorici degli studi sulla resilienza al racconto dell’esperienza della missione di cooperazione internazionale volta a promuovere processi di resilienza in bambini e famiglie all’interno dei centri di detenzione libici.
Introduce e modera
Paola Barachetti, sociologa e Responsabile Settore Formazione, Cooperativa Il Melograno CBM
Intervengono:
Alessandra Cipolla, psicologa clinica, specializzata nel lavoro con bambini e ragazzi e con le loro famiglie, esperta formatrice all’interno dell’Unità di Ricerca sulla Resilienza dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e Malik Aljabu, operatore con esperienza nei contesti di guerra e migrazione forzata.
Giovedì 8 giugno dalle 18 alle 19
“Le migrazioni tra mito e realtà”,
La guerra alle porte dell’Europa ha portato a un ritorno di interesse verso la geopolitica: conflitti etnici, tattica, strategia, gruppi di potere e conquista di territori; temi tornati al centro del dibattito dopo l’invasione russa e l’arrivo in Italia di centinaia di rifugiati ucraini.
La Nigeria, il “gigante dell’Africa” con 220 milioni di abitanti, 36 stati, 525 lingue, 250 gruppi etnici e contemporaneamente potenza regionale con immensi giacimenti di gas, è sempre stata terra di immigrazione e solo negli ultimi venti anni è diventata Paese di emigrazione. Dal Rapporto annuale sulla presenza dei migranti in Italia1 sono 91.619 le persone nigeriane regolarmente soggiornanti in Italia al 1 gennaio 2021, il primo Paese di destinazione seguito dalla Germania e dalla Spagna, in quattordicesima posizione per numerosità tra le principali collettività di cittadinanza extra UE: in netta maggioranza giovani (oltre la metà ha meno di 30 anni) che scappano con la speranza di una vita migliore, o in fuga dal terrorismo jihadista.
Il webinar “Le migrazioni tra mito e realtà”, un viaggio di orientamento geopolitico per capire le ragioni che stanno all’origine delle partenze e a monte degli arrivi in Italia, propone strumenti di lettura dell’attualità che ha contrassegnato le comunicazioni degli ultimi anni, con un focus sulla Nigeria e sui conflitti violenti in corso, spesso dimenticati.
Introduce e modera
Daniele De Luca, giornalista e Responsabile Ufficio Stampa, Il Melograno
Interviene:
Alberto Negri – Laureato in Scienze Politiche, dal 1991 al 1983 è stato ricercatore all’Ispi di Milano (Istituto di Studi di Politica Internazionale) e redattore della rivista settimanale Relazioni Internazionali. Come inviato di guerra ha seguito sul campo tutti i maggiori eventi bellici e politici degli ultimi 35 anni.
Ha lavorato negli anni Ottanta per il Corriere della Sera, Il Giornale, Italia Oggi, dal 1987 al 2017 è stato inviato del Sole 24 Ore. Specializzato nell’area Medio Oriente, Asia centrale, Africa e Balcani.
E’ autore di alcuni libri tra cui “Il Turbante e la Corona- Iran trent’anni dopo” edizioni Marco Tropea uscito nel 2009 e “Il musulmano errante – Storia degli alauiti e dei segreti del Medio Oriente” – Rosenberg & Sellier (2017) che ha ricevuto il premio Capalbio 2017 per la saggistica internazionale.
Ha insegnato negli ultimi anni relazioni internazionali, storia del Medio Oriente contemporaneo e giornalismo ai master del Sole 24 Ore, alla Luiss, alla scuola di giornalismo Lelio Basso, tenuto numerose conferenze alle Università di Roma (Sapienza e Roma Tre), Milano (Statale) e Parma. E’ consigliere dell’Ispi, Istituto di Studi di Politica Internazionale di Milano.